musiche

OUTSIDER SECRET-SET!
MOVEMENT FOR A LESBIAN WORLD
AndreaIsAMaleName
AL FAITH
SABATO 4 DICEMBRE 2010 @ ??? > CRIPTA747
(ingresso gratuito)


Primo appuntamento che segna la nascita di outsider?
Un secret-show con live set & dj set tutto da scoprire, in un posto decisamente outsider ma che sta dietro l'angolo... dove? 
Scrivete a irredente@gmail.com 



www.reverbnation.com/pazimine

SABATO 11 DICEMBRE 2010 @ MAGAZZINO DI GIANCARLO
(ingresso gratuito riservato ai soci ARCI)
  

Pazi Mine è un progetto musicale nato nel 2005 come collaborazione a due tra Sara Ardizzoni (Pilar Ternera) alle chitarre e voce, e Mirco Gargioni alla batteria. Due percorsi artistici differenti che hanno saputo sviluppare e coniugare un profilo acustico ed uno elettrico, senza porsi confini, in un mix di generi dinamico e inclassificabile, evocativo, aperto ad esplorazioni e collaborazioni, tra rock, noise e improvvisazione.
Con la dipartita di Mirco, Pazi Mine dalla primavera 2008 diventa un TRIO con una nuova formazione: Sara Ardizzoni resta alla chitarra e voce, Alessio Capra (Super Elastic Bubble Plastic) alla batteria e Mauro Fogli all’altra chitarra. Registrano un demo nell’agosto 2008 condensando in sei pezzi le infinite influenze musicali che spaziano dalle composizioni destrutturate dei Massacre, ai battiti pesanti di Melvins e Neurosis, alle melodie dolenti di Unwound.
Nell'autunno 2008 Mauro Fogli lascia la band e per per tutti gli show invernali viene sostituito da Gianni Morandini (Super Elastic Bubble Plastic). Finito il tour invernale la band vede un nuovo cambio di line-up con l'ingresso al basso di Francesco Artioli (Welch, Hollywood Perverse) e Marco Beiato (Hollywood Perverse, Colossus&Colibrì) alla chitarra. Nella formazione QUARTETTO la band raggiunge la stabilità ed inizia una costante attività live. Nel giugno 2010 i Pazi Mine tornano in studio, al Blocco A di Padova, per la realizzazione dell'omonimo album di debutto che vede Giovanni Ferliga (Aucan) al mixer e Giulio Ragno Favero (Teatro degli Orrori, One Dimensional Man) e Giovanni Versari al mastering.
Partecipano al disco: Giovanni Ferliga alla chitarra, Giulio Ragno Favero alle voci, Gionata Mirai (Super Elastic Bubble Plastic, Teatro degli Orrori) alle voci. Pazi Mine è uscito per SuperFake Recordings nell'ottobre 2010, in collaborazione con A BUZZ SUPREME.

PAZI MINE live

Sara Ardizzoni (voce, chitarra)
Francesco Artioli (voce, basso)
Marco Beiato (chitarra, synth)
Alessio Capra (batteria, percussioni)


ULTRAVIXEN
www.myspace.com/ultravixenband

SABATO 18 DICEMBRE 2010 w/ AL FAITH @ OFFICINE CORSARE (ingresso gratuito riservato ai soci ARCI)
 

Nel 1979 usciva nelle sale "Beneath the Valley of the Ultravixens" per la regia di Russ Meyer, nel 2007 UltraviXen debuttano a Catania, ai Mercati Ggenerali, all’interno di un festival organizzato dagli amici di vecchia data di Indigena booking. La viscerale propensione live di UvX era chiara a tutti sin da allora e come dargli torto visto che negli ultimi 10 anni avevano calcato centinaia di palchi con le precedenti formazioni d’appartenza: Jasminshock (Wallace Records) e Jerica’s (Indigena), su e giù per l’Italia e l’Europa, nei centri sociali, locali e festival più interessanti in circolazione!
Negli ultimi due anni gli UvX di Alessio (guitar, theramin, voice N.1), Mr. Nunzio Jamaika (bass, voice N.2) e Carmelo (drums, backing vocals), hanno dato seguito a quel girovagare musicale che li ha portati a pestare tanti stage italiani e dove chi c’era ha assistito ad un attacco sonico che coinvolge fisicamente, ad un'impronta lirica ironica e dissacrante e ad un sound tanto valvolare quanto contemporaneo.
Le influenze degli UVX sono diverse: garage, punk, wave, noise, blues...
Nel Febbraio 2008 gli UltraviXen, con il supporto di Pippo Barresi (sound engineering) e Fabio Magistrali (mixing e artistic production), registrano e producono 9 tracce, lavorando per 10 giorni in uno studio “self made” a Milo (Catania) sull’Etna…in piena eruzione magmatica. E così a Gennaio 2009 è uscito il debut album Avorio Erotic Movie, ancora per Wallace Records, masterizzato da Bob Weston (Shellac), distribuito in Europa, Nord America e Giappone. Avorio Erotic Movie è un’eruzione vulcanica travolgente, che da subito svela le tre anime di UvX: quella r’n’r, quella post punk e la wave. Gli UvX lo considerano un disco di canzoni d’amore, certo! un amore, però, sporco, sudato, sensuale e sessuale, sfasciato, masturbato.
Il disco è stato considerato dalla Stampa specializzata uno dei migliori esordi del 2009!

ULTRAVIXEN live

Alessio Edy Grasso (guitar, theramin, voice N.1)
Mr. Nunzio Jamaika (bass, voice N.2)
Carmelo Di Paola (drums, backing vocals)


MAURIZIO CHIARO
www.soundcloud.com/mauriziochiaro

GIOVEDÌ 23 DICEMBRE 2010 w/ AL FAITH @ ARTINTOWN
(ingresso gratuito riservato ai soci ARCI)
 

Dopo un'incursione nell’underground torinese come chitarrista e cantante degli AlanParker (dal 2006 al 2008), nasce all’inizio del 2009 il progetto solista di Maurizio Chiaro che si presenta in veste di cantautore. La chitarra acustica, a tratti frenetica, si accompagna alla sua voce malinconica e sognante. L’idea parte da Lorenzo Calia, ingegnere audio torinese che, dopo aver ascoltato alcune tracce di Maurizio, decide di premiare il musicista e raccogliere le prime 4 canzoni in un EP, dandogli l’occasione, nel maggio del 2009, di registrare nel “Crypt Studio” di Londra.
Vive a Manchester e torna a Torino per presentare dal vivo all'Artintown il suo ultimo album.

MAURIZIO CHIARO live

Maurizio Chiaro (voce e chitarra)
Andrea Fornari (chitarra, voce)
Andrea Zanuttini (batteria)





AL FAITH
http://soundcloud.com/al-faith

SABATO 18 DICEMBRE w/ ULTRAVIXEN @ OFFICINE CORSARE

(ingresso gratuito riservato ai soci ARCI)

GIOVEDÌ 23 DICEMBRE 2010 w/ MAURIZIO CHIARO @ ARTINTOWN
(ingresso gratuito riservato ai soci ARCI)

 

Cresciuto con i suoni di Aphex Twin ed Autechre, Al Faith ha scoperto il suo amore per la musica da dancefloor grazie ai Daft Punk ed al loro capolavoro Homework. Interessatosi alla techno, ha fatto i primi passi al suo interno forgiandosi con la minimal attraverso le prime uscite storiche della Border Community, l'etichetta di James Holden, le melodie oniriche della Traum Schallplatten e le intrecciate dinamiche ritmiche offerte da Plastikman, Mika Vainio e Sleeparchive. Con la scoperta della fusione tra dub e techno grazie ai lavori della Chain Reaction, Styrax e Mojuba ha preso sempre più forma l'estetica dei suoi dj-set, trovando infine nella dubstep di Burial, Scuba e Skream la giusta alchimia per mescolare ritmiche regolari ad altre sincopate, tra melodie morbide ed altre più notturne. I set di Al Faith possono essere estremamente eterogenei all'interno del genere: dalle selezioni da aperitivo alla techno industriale più selvaggia, passando per la deep house da club... L'unica cosa che non cambia è la costante presenza dei 12 pollici!           


ULTRAVIXEN "Love Factory (I'm not a Toy Boy)"
ULTRAVIXEN
MAURIZIO CHIARO